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Incentivi

INAIL - Giovani - Professionisti

L’INAIL con l’Avviso pubblico G.U.R.I. del 23/12/16 ha pubblicato il bando ISI 2016,  finanziamenti alle imprese per la realizzazione di interventi in materia di salute e sicurezza sul lavoro, in attuazione dell’articolo 11, comma 5, del D.Lgs. 9/4/08 n.81 Testo Unico sulla salute e sicurezza sul lavoro e successive modifiche e integrazioni.  

L’obiettivo è incentivare le imprese a realizzare interventi finalizzati al miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Destinatarie del finanziamento sono le imprese, anche individuali, ubicate in ciascun territorio regionale e iscritte alla C.C.I.A.A. ad esclusione delle micro e piccole imprese agricole operanti nel settore della produzione agricola primaria. Sono finanziabili le seguenti tipologie di progetto: 

  • progetti di investimento;
  • progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale;
  • progetti di bonifica da materiali contenenti amianto;
  • progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività.

Il finanziamento, in conto capitale, è pari al 65% delle spese ammesse ed è calcolato sulle spese sostenute al netto dell’IVA. Per i progetti di cui ai punti 1, 2 e 3 il finanziamento massimo erogabile è pari a 130mila euro ed il finanziamento minimo ammissibile è pari a 5mila euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo di finanziamento.

Per i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attivitàil finanziamento massimo erogabile è pari a 50mila euro e il finanziamento minimo ammissibile è pari a 2mila euro.

La domanda deve essere presentata in modalità telematica, con successiva conferma attraverso l’apposita funzione di upload/caricamento presente nella procedura per la compilazione della domanda on line, come specificato negli Avvisi regionali.

TASSO ZERO PER NUOVE IMPRESE COSTITUITE DA GIOVANI

Da settembre 2016 è operativa la misura di sostegno all’avvio di nuove iniziative imprenditoriali con programmi di spesa tra 5mila e 50mila euro attraverso concessione di finanziamenti agevolati senza interessi e non assistiti da nessuna forma di garanzia reale e/o di firma.

CHE COSA È

SELFI Employment è il nuovo fondo rotativo nazionale promosso dal Ministero del Lavoro e gestito da Invitalia. Con una dotazione finanziaria iniziale di 114,6 milioni di euro, mette a disposizione finanziamenti agevolati senza interessi per gli iscritti al Programma Garanzia Giovani che vogliono mettersi in proprio o avviare un’attività imprenditoriale. Per la Regione Campania la dotazione finanziaria ammonta a 32.319.742,31 euro. Le agevolazioni sono rivolte ai giovani fino a 29 anni, che non hanno un lavoro e non sono impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale (i cosiddetti Neet-Not in education, employment or training).

LE AGEVOLAZIONI

SELFI Employment è valido in tutta Italia e finanzia, nel rispetto del regolamento de minimis, progetti che prevedono spese per almeno 5mila euro, fino a un massimo di 50mila euro.

I finanziamenti:

  • sono a tasso zero;
  • coprono fino al 100% delle spese;
  • non richiedono garanzie personali;
  • devono essere restituiti in 7 anni.

Sono previste tre tipologie di finanziamento, con diverse modalità di erogazione dei contributi:

  • microcredito per spese tra 5mila e 25mila euro;
  • microcredito esteso per spese tra 25mila e 35mila euro;
  • piccoli prestiti per spese tra 35mila e 50mila euro.

Chi ottiene le agevolazioni deve impegnarsi a realizzare gli investimenti entro 18 mesi dal perfezionamento del provvedimento di ammissione.

Invitalia valuta le domande, concede gli incentivi e verifica l’effettiva realizzazione dei progetti finanziati. Offre inoltre un servizio di tutoraggio per accrescere le competenze imprenditoriali dei giovani e favorire lo sviluppo dell’attività.

A CHI È RIVOLTO

SELFI Employment è rivolto ai giovani che:

  • hanno tra i 18 e i 29 anni;
  • non hanno un lavoro e non sono impegnati in percorsi di studio o di formazione professionale;
  • sono iscritti al programma Garanzia Giovani e hanno concluso l’accompagnamento allo startup di impresa

I giovani possono avviare iniziative di autoimpiego e di autoimprenditorialità presentando la domanda nelle seguenti forme:

1. imprese individuali, società di persone, società cooperative composte massimo da 9 soci. Sono ammesse le società:

  • costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive
  • non ancora costituite, a condizione che vengano costituite entro 60 giorni dall’eventuale ammissione alle agevolazioni

2. Associazioni professionali e società tra professionisti costituite da non più di 12 mesi rispetto alla data di presentazione della domanda, purché inattive.

COSA SI PUÒ FARE

Possono essere finanziate le iniziative in tutti i settori della produzione di beni, fornitura di servizi e commercio, anche in forma di franchising, come ad esempio:

  • turismo (alloggio, ristorazione, servizi) e servizi culturali e ricreativi;
  • servizi alla persona;
  • servizi per l’ambiente;
  • servizi ICT (servizi multimediali, informazione e comunicazione);
  • risparmio energetico ed energie rinnovabili;
  • servizi alle imprese;
  • manifatturiere e artigiane;
  • commercio al dettaglio e all’ingrosso;
  • trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli, ad eccezione dei casi di cui all’articolo 1.1, lett. c), punti i) e ii) del Reg. UE n. 1407/2013.

Sono esclusi i settori della pesca e dell’acquacultura, della produzione primaria in agricoltura e,  in generale, i settori esclusi dall’articolo 1 del Regolamento UE 1407/2013.

Le domande saranno valutate secondo l’ordine cronologico di presentazione quindi è importante avviare l’iter di presentazione quanto prima per evitare l’esaurimento delle risorse.

INCENTIVI AI PROFESSIONISTI 

Pubblicati sul Bollettino regionale gli avvisi per agevolare i professionisti. Stanziati complessivamente 10 Mln di euro, a valere su una quota parte dei rientri dell’iniziativa Jeremie Campania ammessa sul POR FESR 2007-13. L’intento è sostenere l’avvio e/o lo sviluppo dei liberi professionisti, in forma singola e/o associata, operanti nella Regione Campania con la concessione di agevolazioni a sostegno di programmi per investimenti materiali e immateriali, prevalentemente per l’innovazione tecnologica e digitale.

SOGGETTI BENEFICIARI

Possono presentare domanda:

  • liberi professionisti in forma singola e associazioni tra professionisti mono e multidisciplinari che svolgono l’attività prevalentemente nella Regione Campania;
  • aspiranti liberi professionisti in forma singola ossia persone fisiche, non ancora in possesso di una partita IVA.

Tali soggetti sono tenuti, prima dell’adozione del provvedimento di concessione:

  • ad aprire la partita IVA riferibile all’attività professionale oggetto del programma di investimento presentato;
  • ad avviare tale attività professionale in Regione Campania.

REQUISITI

I soggetti richiedenti, alla data di presentazione della domanda, devono possedere i seguenti requisiti:

  • regolarità contributiva per quanto riguarda la correttezza nei pagamenti e negli adempimenti previdenziali, assistenziali ed assicurativi;
  • disponibilità dell’immobile oggetto dell’investimento (proprietà, locazione, uso, usufrutto, comodato, etc.);
  • essere in regola con gli obblighi relativi al pagamento delle imposte e tasse;
  • essere iscritti ad un albo/ordine professionale solo se tenuti per l’esercizio della propria attività professionale.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili ad agevolazione le spese relative alle seguenti tipologie:

Spese connesse all’investimento materiale:

  • macchinari, impianti professionali, attrezzature ad alta tecnologia, impianti finalizzati allo sviluppo di modalità di gestione digitale della attività professionale, hardware, a servizio esclusivo della sede di svolgimento, ad eccezione di quei beni utilizzabili per esigenze funzionali dell’attività professionale all’esterno della sede amministrativa (max 70% dell’investimento);
  • arredi ed attrezzature varie, ivi compresi notebook e tablet, (max 20% dell’investimento);

Spese connesse all’investimento immateriale:

  • acquisto di brevetti e licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate, connessi all’esercizio della professione (max 30% dell’investimento);
  • programmi informatici funzionali all’esercizio dell’attività professionale. Rientrano in tali servizi, a titolo di esempio, le attività di progettazione di architetture telematiche, di hosting, di gestione data-base, ecc., a condizione che siano connessi al  programma di investimento e funzionali all’attività professionale (max 50% dell’investimento). 

SPESE ESCLUSE 

Acquisto di beni usati; acquisto di scorte, materiali di consumo, ricambi; opere murarie ed assimilate; oanutenzione ordinaria; IVA, salvo i casi in cui non sia recuperabile ai sensi della normativa vigente; ocquisti da parenti o affini entro il terzo grado del richiedente o da imprese partecipate dagli stessi;  leasing; acquisto di mezzi di trasporto.

Le spese devono essere sostenute esclusivamente con bonifico bancario da conto corrente dedicato non esclusivo.

Ricordiamo che sono ammissibili le spese effettuate dalla data di inoltro della domanda telematica. Per i soggetti non ancora costituiti alla data di inoltro della domanda, sono ammissibili le spese sostenute a partire dalla data di apertura della partita IVA.

L’investimento deve essere concluso entro 18 mesi dal decreto di concessione.

CARATTERISTICHE DEL FINANZIAMENTO

L’agevolazione concedibile è un contributo a fondo perduto pari al 50% dei costi ammissibili a fronte di un investimento minimo di 5mila euro. Il contributo massimo concedibile non potrà superare 25mila euro.

ISTRUTTORIA DOMANDE

Domanda telematica ad esaurimento fondi. Priorità alle domande presentate da professionisti, in forma singola di età non superiore a 35 anni e in forma associata con la presenza di almeno un professionista di età non superiore a 35 anni.

SCADENZA

Presentazione a partire dal 24/04/2017 e fino al 31/05/2017, salvo proroghe.

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