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APE sociale

Anticipo pensionistico

Il 15/07/2017 è scaduto il termine per la presentazione della domanda.

Finalmente  gli attesissimi decreti  attuativi che dovevano  uscire già dai primi giorni di aprile2017 sono usciti  il 16/06/2017 in gazzetta ufficiale che riguardano APE SOCILAE E LAVORATORI PRECOCI.

L’inps con le circolari n.99 e n. 100 che disciplinano e danno istruzione all’art 1 commi da 179 a 186, della legge di bilancio n 232 del 11/12/2016 che prevede un’indennità a carico dello stato erogata dall’inps a soggetti in determinate condizioni previste dalla legge che abbiano compiuto almeno 63 anni di età , che non siano già titolari di pensione di vecchiaia, diretta in italia o all’estero. L’indennità è corrisposta, a domanda, fino al raggiungimento dell’età prevista per la pensione di vecchiaia di cui all’art. 24, comma 6, del decreto legge n. 201 del 2011. Convertito in legge n. 2142011 (fornero) . Ed all’art. 1 comma 199 e seguenti della stessa legge di bilancio che prevede la possibilità, per i lavoratori che hanno iniziato a lavorare prima del compimento del 19esimo anno di età per almeno 12 mesi, di  accedere con un requisito contributivo ridotto a 41 anni di contribuzione, ne prescrive i requisiti. Ma vediamo chi può accedere e quali sono i requisiti per  entrambe le situazioni:

Indennità APE SOCIALE

Spetta ai lavoratori iscritti all’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, alle forme sostitutive ed esclusive della  medesima, alle gestioni speciale dei lavoratori autonomi, nonché alla gestione separata di cui all’art. 2,comma 26, della legga n. 335/1996 i quali si trovino in una delle seguenti situazioni e che abbiano almeno 30 anni di contribuzione:

a) disoccupati che hanno finito integralmente di percepire, da almeno tre mesi, la prestazione per la disoccupazione a loro spettante. Lo stato di disoccupazione deve essere conseguente alla cessazione del rapporto di lavoro per  licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale nell’ambito della procedura obbligatoria di conciliazione;

b) soggetti che abbiano un invalidità pari o superiore al 74 per cento;

c) soggetti che al momento della domanda e da almeno sei mesi assistono il coniuge o il parente di primo grado (genitore o figlio) portatore di handicap grave art.3 comma 3 della 104/1992;

d) dipendenti che svolgono o abbiano svolto negli ultimi sei anni in via continuativa una o più delle attività di seguito elencate e meglio descritte nell’allegato A del D.P.C.M. 23/05/2017 n. 88, in questo caso ci vogliono 36 anni di contribuzione;

1) operaio dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici;

2) conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione di edifici;

3) conciatori di pelli e di pellicce;

4) conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante;

5) conduttori di mezzi pesanti;

6) personale di professioni sanitarie infermieristiche ed ostetriche ospedaliere con lavoro organizzati in turni;

7) addetti all’assistenza personale di soggetti  in condizione di non autosufficienza;

8) insegnanti di scuole dell’infamzia e asili nido;

9) facchini addetti allo spostamento merci;

10) personale non qualificato addeti ai servizi di pulizia;

11) operatori ecologici e altri raccoglitori o separatori di rifiuti.

L’indennità spetta a decorrere dal primo giorno del mese successivo alla presentazione  della domanda salvo i casi in cui avevano già il requisito a partire da maggio 2017 , l’ape sociale è corrisposta per 12 mensilità all’anno  e la pensione non può superare l’importo di 1500 euro lordi mensili. Durante la percezione della ape sociale si può anche prestare lavoro dipendente o autonomi nei limiti di reddito di 8000 euro se dipendenti e 4500 euro se autonomi.

Per quanto riguarda la pensione per i lavoratori precoci  la domanda va fatta sempre entro il 15/07/2017 per i soggetti che vengano o possono trovarsi  nelle condizioni previste dal decreto nel corso del 2017 ed entro il 31 marzo di ogni anno per chi venga a trovarsi negli anni successivi , le condizione per accedere al beneficio dell’anticipo pensionistico  quota 41 (cosiddetto precoci) sono:

  • avere 12 mesi di contribuzione prima del compimento dei 19 anni di età;
  • avere almeno 41 anni di contribuzione e trovarsi in una delle situazioni che sono le stesse dell’ape sociale.

Quindi ricapitando la domanda di verifica di accesso all’ape per i soggetti che hanno raggiunto o raggiungeranno tutti i requsiti entro il 2017 va fatta entro il 15/07/2017 per i soggetti che li raggiungeranno o accederanno entro il 2018  la domanda sempre in via telematica va fatta entro il 31/03/2018.

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