Quando si parla di Cervicale (in linguaggio medico cervicalgia) si intende un dolore al livello del collo. Il dolore parte dal collo e può scendere sulle spalle, e nei casi più gravi alle braccia e mani (cervico-brachialgia), rendendo difficoltosi i movimenti.

Il dolore cervicale è uno dei più diffusi disturbi muscolo-scheletrici, soprattutto dopo i 45 anni.

Tensioni, sedentarietà,  postura scorretta rappresentano le fonti principali di dolore cervicale cronico (seppur leggero e sopportabile). I fattori causali appena descritti sono responsabili di tensione ed affaticamento muscolare, che sfociano in episodi sporadici o più frequenti di dolore al collo. 

Il dolore cervicale più intenso (forma acuta) è invece dovuto a problematiche più importanti quali:

• Ernia del disco
• Iperciforsi dorsale (accentuazione della fisiologica curva dorsale)
• Iperlordosi lombare (eccessivo inarcamento del tratto lombare)
• Artrosi cervicale
• Lesioni traumatiche pregresse
• Alcuni tipi di sport (boxe, rugby, football americano, body building e simili)
• Colpi di frusta
• Alterazioni dell’articolazione temporo mandibolare (ATM)

Il dolore cervicale può essere accentuato in diverse occasioni come la posizione scorretta durante la guida può accentuare il dolore cervicale, specie quando si è costretti a rimanere molte ore al volante. Non a caso, i tassisti, i rappresentanti e gli autisti di bus sono molto esposti al rischio di dolore cervicale. 

Altro elemento imputato è lo stress, che non solo accentua un dolore cervicale pre-esistente, ma può addirittura esserne la causa. Molti soggetti, stressati dal lavoro o dalla vita odierna, scaricano le proprie tensioni assumendo posture scorrette che sfociano in contratture e rigidità muscolari ed articolari, irrigidendo anche i muscoli di collo e spalle.

I sintomi del dolore cervicale possono essere vari e diversi da soggetto a soggetto:

• Indolenzimento locale
• mal di testa
• dolori a spalle, collo e braccia
• giramenti di testa (sensazione di instabilità che dura pochi secondi)
• formicolio alle mani 
• debolezza
• nausea e vomito
• dolori al petto
• sbalzi di pressione
• perturbazione sfera visiva o vestibolare

Dal punto di vista osteopatico bisogna stabilire quali sono le diverse cause che hanno determinato l’insorgenza della sintomatologia e il mantenimento del dolore nel paziente.

La causa primaria del dolore cervicale può trovarsi in un distretto corporeo diverso e anche molto lontano dalla sintomatologia dolorosa. Per risolvere questo problema non ci si può limitare a curare il collo infatti,  le disfunzioni primarie che colpiscono il tratto cervicale sono localizzate spesso in altri distretti corporei, come il tratto del rachide dorsale, le coste, problematiche di malocclusione dentale. Per questo motivo, durante la valutazione, l’osteopata esamina e tratta oltre alla regione dolorosa anche molte altre sedi come ad esempio: cranio, la bocca, il bacino, il costato, la rachide e gli organi interni, le quali sono connesse alla zona algica.