Porte e finestre di casa, in genere, vengono barricate e rinforzate per tutelare chi vi abita contro i soggetti pericolosi, o elementi nocivi per la comunità, e si cerca così di rinchiudersi nelle abitazioni proprio per sentirsi tranquilli; ma gli assassini potremmo trattenerli in casa con noi senza accorgercene neanche e questi poi, vagando liberamente per le nostre dimore, commettono omicidi incontrastati e con alibi perfetti: vi presento due gas, il radon, penetrante e subdolo, e il monossido di carbonio, inebetente e ben legante, che essendo elementi nocivi per la società si rivelano i serial killer di sempre.
In primo luogo c’è da dire che entrambi i gas-killer non hanno odore e colore e subito quindi si presentano come fisicamente impresentabili; genericamente le sostanze nocive hanno odori forti e repellenti.
Vediamoli ora, presi singolarmente, in modo da conoscerli meglio:
Il Ministero della Salute, tramite opuscoli specifici, ha emanato le misure per ridurre i fenomeni tumorali e mortali:
far ventilare ed aerare gli ambienti chiusi, sempre!
Per quanto riguarda il radon è necessario che gli strumenti urbanistici prevedano l’adozione di accorgimenti finalizzati a ridurre l’ingresso del gas negli edifici, che penetra dal basso tramite mille insenature e si diffonde negli spazi abitativi.
Per quanto riguarda invece il monossido di carbonio è necessario sottoporre a regolare manutenzione gli impianti di riscaldamento e i sistemi di cottura, che è comunque una combustione, devono essere controllati.
In entrambi i casi il fumo di tabacco è dannosissimo, aumenta il rischio, e si richiede di non fumare in ambienti chiusi ma in modo particolare di spalancare le finestre per far uscire gli assassini!